Non si ferma il nostro percorso alla scoperta dei padiglioni di Expo Milano 2015. Questa settimana vi portiamo alla scoperta del Belgio che in un unico padiglione riunisce tutte le sue anime, da quella della capitale, Bruxelles, a quella delle due aree regionali, Fiamminga e Vallona.
Tre gli elementi chiave della partecipazione belga: sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e identità nazionale.
L’architettura del Padiglione Belgio
La struttura del Padiglione Belgio Expo Milano 2015 presenta una struttura coperta e un’area esterna, quest’ultima dedicata al relax e al ristoro e che ogni sera attira numerosi giovani alla scoperta delle bevande e degli spuntini tipici nazionali.
Per quanto concerne gli spazi interni, si accede al padiglione attraverso un pergolato semi-coperto dal quale si accede alle tre aree che lo compongono: fattoria, spazio dedicato alle regioni del Belgio, alle sue comunità e caratteristiche peculiari; cantina, dove sono esposte le più recenti novità in ambito tecnologico; atrio, lo spazio dedicato al relax e ai sapori culinari, dove poter gustare i sapori tipici del Belgio.
Il Concept
Il tema con cui il Belgio si presenta all’esposizione universale è declinato nel concept “La cordialità del Belgio ha un futuro sostenibile”. La struttura stessa del padiglione è la rappresentazione della Lobe City, un modello di pianificazione urbana per la creazione di una città ecosostenibile, responsabile, vivace e interattiva.
Accanto alla sostenibilità, l’innovazione tecnologica rappresenta un altro elemento cardine, da qui la decisione di mostrare alternativi metodi di produzione con cui affrontare le moderne sfide alimentari: come l’acquaponica, l’idroponica, la coltura di insetti e alghe.
A rappresentare la tradizione non mancheranno invece gli alimenti culinari tipici della tradizione belga come cioccolato, patatine fritte e birre tradizionali.