Residenza di Francesco III d’Este durante la sua Signoria. Di notevole bellezza è il parterre con giardino di ispirazione italiana con influssi francesi. Varese fu definita da Leopardi come “la piccola Versailles di Milano”
anche grazie a Palazzo Estense e i suoi giardini.
Dal portone d’onore si rimane affascinati dall’ampio parterre caratterizzato da aiuole decorate con piante a basso fusto e fiori, oltre che dalla fontana centrale.
Il giardino fu costruito insieme al Palazzo, sotto la direzione del Duca d’Este, che si ispirò ai giardini della residenza estiva degli Asburgo di Vienna. Nel corso dell’Ottocento i giardini si arricchirono di nuovi ambienti, fra cui il suggestivolaghetto denominato “dei cigni”.
Dal 1949 i Giardini Estensi costituiscono un’unica entità con il Parco di Villa Mirabello, dove ha sede il Civico Museo Archeologico.