Debutta in Svezia un nuovo museo di zecca, si tratta del colosso dell’arredamento “Ikea”, inaugurato il 30 giugno 2016. Uno spazio museale situato all’interno di quello che è stato il primo negozio Ikea ad Älmhult, risalente al 1958. La mostra principale ci propone un viaggio a ritroso nel tempo.
Dagli esordi, quando Ingvar Kamprad diede il via alla sua attività nel 1943 (lo sapevate che il nome IKEA è l’acronimo delle iniziali del fondatore e di Elmtaryd e Agunnaryd, la fattoria e il villaggio dove Kamprad crebbe?), al boom economico degli Anni 50 quando IKEA inizia a progettare mobili da poter essere imballati in pacchi sottili e montati dai clienti stessi, ai primi grandi bestseller come la libreria Billy e il divano Klippan tra gli Anni 70 e 80, fino ad arrivare ai tempi recenti, con le collezioni “di design” PS e il gruppo diventa una holding internazionale con 328 negozi in 28 paesi del mondo.
L’esibizione è divisa in tre parti: “Le nostre radici”, “la nostra storia e le vostre storie”. Una buona parte è dedicata, ovviamente, al racconto dei prodotti storici, ma i visitatori avranno la possibilità di approfondire altri aspetti: la progettazione, lo sviluppo del prodotto, i fornitori e la logistica, la sostenibilità e l’ambiente, fino alla comunicazione, le strategie di marketing e la cultura aziendale.
A chiudere il percorso museale lo spazio #IKEAtemporary che ospiterà mostre temporanee che si rinnoveranno due volte l’anno e in questa prima fase espone un focus sulla cucina con i progetti di Paola Navone, Studio Irvine e Matali Crasset, presentati in anteprima al Salone del Mobile 2015.