Dall’8 al 17 luglio appuntamento con l’edizione 206 di Umbria Jazz; A Massimo Ranieri l’onore di dare il via alla manifestazione musicale che animerà per dieci giorni strade, piazze, vicoli e bar di Perugia a suon di jazz grazie a una cartellone di 240 eventi.
L’eclettico artista partenopeo sarà affiancato sul palco dell’Arena Santa Giuliana da un quintetto all star del jazz italiano: Enrico Rava alla tromba, Stefano Di Battista ai sassofoni, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. Il primo weekend del festival prevede anche altri concerti da non perdere: Diana Krall si esibirà il 9 luglio mentre Mika incanterà il pubblico dei più giovani nella sera di domenica.
Tra gli altri big della musica ci saranno Buddy Guy, Stefano Bollani, Chick Corea, Pat Metheny & Ron Carter, la reunion di Steps Ahead, l’inedita partnership John Scofield- Brad Mehldau – Mark Guiliana, Marcus Miller, il quartetto di Branford Marsalis con Kurt Elling, Melody Gardot, George Clinton.
L’edizione 2016 offre importanti novità o, meglio, ritorni. Alle tradizionali location del festival si aggiungono due spazi simbolo di Perugia: la basilica di San Pietro, dove Paolo Fresu presenterà due sue produzioni, una delle quali inedita, frutto della collaborazione tra Umbria Jazz e Sagra musicale Umbra, e la Galleria Nazionale dell’ Umbria, dove, nell’ambito dei concerti di mezzogiorno si esibirà, oltre agli artisti della etichetta Tuk Music, anche il giovanissimo (13 anni) prodigio Joey Alexander.