Tutto pronto per Taste of Roma, l’evento dedicato all’alta cucina che si terrà dal 15 al 18 settembre 2016 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Confermata la mission e la formula che hanno fatto di Taste uno degli appuntamenti da non perdere per tutti i gastro-appassionati
dello stivale ovvero: piatti stellati a un prezzo democratico, variano tra i 5 e i 7 euro, ad eccezione dei piatti icona che non superano comunque i 10 euro, da acquistare con la speciale moneta di Taste of Roma i sesterzi.
Se ad attirare l’attenzione dei visitatori di Taste of Roma 2016 ci penserà la Vip Lounge, uno spazio votato all’esclusività in cui viziarsi con ostriche e champagne a cura di Stazione di Posta, Megliofrescoe i finger food creati allo chef Luigi Nastri ecco che la curiosità è ancora una volta alimentata dagli chef di Taste of Roma 2016 e dai loro temporary restaurant. Ogni chef proporrà un menù composto da 3 portate più un piatto icona ai quali verrà abbinata una selezione di vini locali selezionati dall’Enoteca Trimani, vinai in Roma dal 1821.
Dopo il successo ottenuto dal debutto a Taste of Milano, anche Taste of Roma avrà il suo Charity Restaurant. Reso possibile grazie alla collaborazione con Esselunga, ecco che dietro i fornelli di questo speciale ristorante all’insegna del charity ci saranno Oliver Glowig, Anthony Genovese, Massimo Viglietti e Gianfranco Pascucci. In questo caso, tutto il ricavato sarà devoluto ovviamente in beneficenza a onlus e associazioni di primaria importanza fra cui WWF Oasi per Terre dell’Oasi, COE, Leucevia e Il Seme della Speranza.
Ma Taste of Roma 2016 non è solo ristoranti di lusso. Nei 4 giorni di kermesse ricco, infatti, il programma tra lezioni live, show cooking, laboratori, degustazioni guidate e molto altro ancora resi possibili anche grazie alla presenza di alcune delle realtà più prestigiose dell’enogastronomia made in Italy.
Per maggiori informazioni: www.tasteofroma.it