Le Giornate FAI di Primavera 2017 sono alle porte: anche quest’anno, il Fondo Ambiente Italiano rende accessibili, il 25 e il 26 marzo 2017, 1000 luoghi magici e spettacolari lungo tutta la nostra Penisola. Un week-end interamente dedicato alla scoperta di
alcuni dei tesori italiani che durante l’anno rimangono chiusi al pubblico.
In particolare, l’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano compie quest’anno un grande traguardo ovvero i primi 25 anni di “attività”: è proprio per questo motivo che bisognerà attendere un’edizione del tutto speciale, con 1000 luoghi aperti lungo tutto il territorio italiano.
Come si legge in una nota ufficiale del FAI – Fondo Ambiente Italiano, infatti, le Giornate FAI di Primavera 2017 rinnovano anche quest’anno la volontà del FAI di condurre i visitatori nella “riscoperta del patrimonio d’arte e natura del nostro Paese” che “si trasforma in una grande festa di piazza accessibile a tutti”.
Era il 20 marzo 1993 quando Giulia Maria Crespi, fondatrice e oggi presidente onorario del FAI, contribuì all’apertura di 50 tesori nascosti del nostro patrimonio in 30 città d’Italia, raccontando storie e personaggi di un’Italia che altrimenti rischiava di essere dimenticata. Venticinque anni dopo i beni tutelati dal FAI sono diventati mille.