Quante volte ci siamo chiesti o abbiamo discusso con i nostri amici quale luogo rappresenti più di tutti, un autentico paradiso in Terra. Su quale isola passeremmo più volentieri la nostra prossima vacanza. Anzi, La vacanza. A tale proposito, la rivista americana “Travel + Leisure”,
con l’obbiettivo di eleggere l’isola più bella del Pianeta, ha indetto un sondaggio, tra i propri lettori di tutto il mondo, sulla base di alcune variabili come le spiagge, il cibo, la natura, la cordialità degli abitanti, il panorama e i servizi offerti. Bene, anche per quest’anno (per la terza volta consecutiva, ndr) ha trionfato l’isola di Palawan nelle Filippine.
Situata tra il Borneo Malese e le più importanti isole delle Filippine, la città di Palawan occupa una superficie di oltre 480 chilometri. Qui è possibile fare immersioni, praticare il nuoto nelle turchesi e meravigliose acque, godersi il sole distesi sulla sabbia bianchissima delle spiagge oppure effettuare visite guidate e avventurarsi nelle folte foreste, sede di animali in via di estinzione, come il cervo Calamian, lo scoiattolo della Sonda e il coccodrillo delle Filippine. L’isola di Palawan vanta anche un fiume sotterraneo lungo 5 km, che, proprio per la sua lunghezza, occupa il secondo posto al mondo ed è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, al pari del Parco marino di Tubbatha Reef, famoso soprattutto per gli atolli corallini.
Ogni giorno almeno due tratte aeree collegano il capoluogo Puerto Princesa con la capitale Manila, che a sua volta è collegata con voli diretti da e per l’Italia. Molti, tra i più famosi Tour operator propongono diversi pacchetti e diverse soluzioni per raggiungere l’isola, che tra l’altro ha fatto da location in film molto conosciuti come The Bourne Legacy, The Beach e Il mondo non basta, della saga di 007.
Sono molte le curiosità che caratterizzano questo angolo di paradiso, tante sono da scoprire direttamente sul posto, una è importante da sapere prima. Sull’isola come in gran parte delle Filippine, è sinonimo di buona educazione tenere sempre le mani sul tavolo in ogni momento del pasto e, non essendo il popolo locale amante dell’ingordigia, è buona norma lasciare una piccola quantità di cibo nel piatto. Per segnalare la fine del pasto stesso sarà sufficiente lasciare parallele sul piatto le posate.
Buon viaggio a tutti…Il paradiso ci attende!