Per un’estate all’insegna della tranquillità, come accade ormai da parecchi anni, l’Autorità di Bacino ha dato il via libera al consueto servizio di salvamento nelle spiagge principali affacciate sulla costa lombarda del Lago Maggiore.
Da sabato 23 giugno e fino a domenica 19 agosto, un bagnino sorveglierà i seguenti lidi:
Lisanza, le caravelle di Ranco, il lungolago di Ispra, il Guree a Monvalle, Arolo, Reno, Cerro, la spiaggia pubblica di Caldè, la comunale e la Montesole di Porto Valtravaglia, la Colmegna di Luino e il Parco Giona di Maccagno.
La presenza, a orari prestabiliti, è garantita durante i week end e, a luglio e agosto anche durante la settimana.
Il Presidente della Società Nazionale di Salvamento, sez. di Varese, Roberto Carullo, ci assicura che “I rigorosi corsi e i relativi esami per ottenere il brevetto durano circa due mesi e mezzo e comprendono la pratica in acqua, la teoria medica, le lezioni di voga, lo studio delle arti marinaresche e permettono di conseguire l’abilitazione per l’uso del defibrillatore”.
Oltre ai bagnini, le sponde lombarde del Lago saranno ben sorvegliate anche dai battelli dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della GdF. La Croce Rossa Italiana, soprattutto in concomitanza con i giorni di manifestazioni acquatiche, sarà invece presente con i gommoni degli Opsa (gli operatori polivalenti di salvataggio in acqua della CRI).