Lo Spritz è diventato ormai un cocktail cool, forse il più trendy e richiesto degli happy hour.
Ma alla base di questa bevanda c’è una vera e propria icona dell’aperitivo italiano: l’Aperol che festeggia 100 anni!
Per festeggiare il centesimo anniversario della sua storia, Aperol ha dato il via a una serie di attività celebrative a livello internazionale che si svolgeranno nell’arco del 2019 utilizzando un linguaggio universale come l’arte, la musica e, ovviamente, Aperol Spritz, unico drink in grado di creare momenti di condivisione e unire le persone ovunque si trovino.
Ma uno dei fattori che ha reso celebre questo brand è certamente la profonda attenzione all’estetica moderna che si riflette non solo nell’acceso colore arancione del drink, ma anche nella sua inconfondibile bottiglia. Per celebrare questo anno così importante, Aperol ha deciso di lanciare una serie di etichette limited edition, ciascuna della quali sarà un pezzo unico. Ciò è reso possibile da una speciale formula cromatica che ricrea un numero infinito di singole variazioni di un iconico disegno realizzato dall’artista italiano Lorenzo Mattotti (1990), che ritrae una giovane coppia che balla tenendo in mano una bottiglia di Aperol e due calici contenenti il celebre aperitivo.
Inoltre, durante la prossima estate, Aperol organizzerà il The Aperol Summer Tour in tutta Italia e in alcuni paesi sulla costa europea, tra cui Grecia e Malta, dove il brand stupirà i consumatori con un classico aperitivo sulla spiaggia portato dai colorati anfibi Aperol che sbarcheranno direttamente dal mare, dando vita a veri e propri bar.
La Storia dell’Aperol
Creato in Veneto nel 1919, Aperol ha l’ambizione di rappresentare un mondo fatto di valori ed esperienze. Grazie al suo colore e al gusto inconfondibili, il brand si è ormai affermato a livello internazionale come un fenomeno culturale e sociale riconosciuto universalmente.
Presentato per la prima volta cento anni fa alla Fiera Internazionale di Padova, Aperol è stato creato dai fratelli Luigi e Silvio Barbieri, i quali coniarono il nome prendendo ispirazione dal termine Apéro che, in francese, significa aperitivo. Combinazione perfetta di erbe e radici in infusione, la ricetta originale è rimasta segreta e invariata nel tempo.