Sarà Milano ad ospitare, dal 10 al 12 maggio, l’annuale adunata degli Alpini. Quella del 2019 sarà un’edizione speciale per l’evento, poiché si svolgerà in concomitanza con il centenario dalla nascita dell’associazione.
La scelta del capoluogo lombardo non è casuale: proprio qui, l’8 luglio 1919, fu fondata l’Associazione Nazionale Alpini. Il corpo esisteva in verità già dal 1872, anno in cui nacque con l’intento di proteggere i confini settentrionali dell’Italia. Ben presto, però, questi esperti soldati di montagna furono impiegati anche per combattere battaglie al di fuori dei confini nazionali, e diedero un grande contributo alla causa italiana nella Prima Guerra Mondiale. Proprio al termine del conflitto, alcuni reduci si incontrarono alla Birreria Spatenbräu di via Foscolo, a Milano, e crearono l’organizzazione attuale.
Oggi l’Associazione Nazionale Alpini conta quasi 350 mila soci, in Italia ci sono 80 sezioni e altre 30 si trovano in vari paesi del mondo. La città dell’adunata viene scelta dall’associazione nazionale tra quelle che si sono candidate.
Quest’anno Milano ha vinto il ballottaggio con Matera, e per tre giorni accoglierà tra le sue strade migliaia di Alpini. La manifestazione sarà scandita da una serie di momenti rituali, come l’alzabandiera, la deposizione della corona ai caduti e omaggi floreali ai monumenti dell’alpino.
Il momento clou saranno comunque le sfilate, con concerti di cori e fanfare.
Il motto per l’adunata di Milano, che ogni anno viene scelto dal consiglio direttivo nazionale e diventa il tema della manifestazione, è “100 anni di coraggioso impegno”.
Una frase che omaggia la nascita dell’Associazione Nazionale degli Alpini e la devozione che ha sempre caratterizzato i suoi iscritti sin da quando il corpo è stato fondato.