I Giardini della Reggia di Venaria hanno vinto il premio di parco più bello d’Italia nella categoria dei parchi pubblici.
Si tratta di un riconoscimento molto importante per la splendida residenza sabauda alle porte di Torino, proclamata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. I Giardini della Reggia di Venaria sono stati nominati come “Il parco più bello d’Italia” tra oltre mille giardini aderenti al network dei parchi più belli d’Italia.
L’inaugurazione del parco de I Giardini della Reggia di Venaria, oggetto di una lunga e complessa opera di ricostruzione, risale al 2007. Da allora i giardini hanno conquistato i visitatori italiani e stranieri grazie alla forza del loro disegno. Si possono esplorare a piedi ma anche a bordo del trenino, di una gondola, di una carrozza o di un cavallo.
Dal 2007 ad oggi, ogni anno, quasi un milioni di turisti si reca alle porte di Torino per visitare i giardini della meravigliosa struttura. Numeri significativi che hanno consentito alla reggia di diventare, in assoluto, una delle residenze sabaude più visitate di tutta Italia.
I Giardini della Reggia di Venaria rappresentano un vero e proprio capolavoro dell’architettura e del paesaggio: non a caso sono diventati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
A renderli suggestivi è la loro straordinaria capacità di formare uno stretto connubio che lega l’antico al moderno, con la presenza di insediamenti archeologici e di opere contemporanee. I giardini sono formati dal Parco Basso con il Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Penone e il Potager Royal, e il Parco Alto con il giardino a Fiori, il Roseto, il Gran Parterre juvarriano.
Lo scenario della Reggia di Venaria si presenta suggestivo grazie ai 60 ettari recuperati dei giardini che la circondano, andando a formare un complesso unico che per magnificenza delle prospettive e vastità del panorama, ha pochi eguali in Italia in termini di fascino. Durante l’estate, la residenza sabauda diventa la location perfetta per una serie di eventi come mostre e installazioni d’arte, spettacoli, laboratori e passeggiate letterarie.