Una distesa di soldi. Mistero sui Navigli, dove mercoledì 4 dicembre i milanesi si sono svegliati con centinaia e centinaia di banconote da 100 euro a mollo nell’acqua, per ora senza un perché.
Le prime segnalazioni sono arrivate verso le otto, quando i passanti hanno notato una strana presenza nell’acqua del Naviglio Grande in Ripa di Porta Ticinese. È bastato avvicinarsi per capire che quei fogli di carta in realtà erano soldi: tutte banconote da 100 euro che si sono pian piano “sparpagliate” in acqua andando verso la Darsena.
Ancora non è chiaro cosa ci facessero quei “centoni” finti sparpagliati sulle acque del Naviglio Grande. Fatto sta che la loro presenza è bastata per stimolare la fantasia degli spettatori, che hanno formulato le proprie personali interpretazioni. C’è chi ipotizza uno scherzo, chi un’azione pubblicitaria, chi addirittura la scena di un film hollywoodiano. Tra le teorie più fantasiose, qualcuno ha pensato che i soldi fossero il bottino perduto di un ladro in fuga.
L’ipotesi più verosimile è che si tratti di un’operazione di guerrilla marketing, dal momento che il denaro è risultato falso. Dopotutto, Milano è già stata più volte lo sfondo di campagne pubblicitarie sorprendenti. Solo una volta terminata l’estrazione delle banconote dall’acqua potremo finalmente conoscere la verità che si cela dietro il mistero.