PALERMO (ITALPRESS) – Il Polo Oncologico dell’ARNAS Civico Palermo parteciperà domani, in modo non competitivo, alla Maratona Internazionale di Palermo per ricordare Vita Leonardi, medico oncologo recentemente scomparsa. I medici, il personale sanitario e i pazienti si alterneranno in una staffetta lungo il percorso della corsa podistica. L’iniziativa, si legge in una nota, è sostenuta dalla Direzione Strategica dell’ARNAS, dal Comune di Palermo e dal Rotary Palermo Est e si è realizzata grazie alla sensibilità del Comitato Organizzatore della Maratona e al fattivo contributo di Confcommercio Palermo.
“La Maratona di Palermo – dichiara Pierenrico Marchesa, direttore del Dipartimento Oncologia ARNAS Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo – rappresenta un appuntamento significativo di aggregazione sociale ed esalta il binomio imprescindibile tra Salute e Sport. Quest’ultimo non soltanto è determinante e fondamentale per l’adozione di corretti stili di vita della popolazione in generale, e quindi per la prevenzione, ma acquisisce un’importanza strategica anche per chi affronta le sfide della malattia e, soprattutto, per i pazienti oncologici. La stessa OMS – Organizzazione Mondiale Sanità, rileva per le persone affette dal Cancro, i benefici legati al mantenimento di un’attività sportiva, naturalmente tenuto conto delle situazioni cliniche individuali di ciascuno. L’attività fisica può essere di supporto alla cura e mitigare gli effetti collaterali delle terapie oncologiche. Preservare le funzioni fisiche, infatti, consente di contrastare la cosiddetta fatigue e migliora nel complesso la qualità della vita dei pazienti. Mantenersi attivi per queste persone significa immaginare anche l’orizzonte di uscita dal buio, ovvero persistere con tenacia e con fiducia nelle cure, rimanendo ancorati ad una pseudo-normalità nel loro cammino quotidiano, anche in momenti così complicati in cui l”Io incontra la fragilità’”.
“‘Il Polo Oncologico… corre per la vità – aggiunge – rappresenta la nostra testimonianza a questa iniziativa e sottolinea il valore del binomio sport-speranza per chi necessita di un particolare supporto psicologico, qual è quello che si richiede a chi affronta le sfide legate alle neoplasie, ripercorrendo una strada maestra già solcata da una collega, recentemente scomparsa, Vita Leonardi: un medico e una sportiva che ha combattuto e lavorato, da paziente essa stessa, con generosità per altri pazienti fino alla fine dei suoi giorni. Lo sport permette anche di avanzare culturalmente verso una meta inclusiva di tutti ricordando a ciascuno di noi che: ‘Se è vero che la paura è contagiosa, lo è anche la speranzà. Solo quando si corre CON gli altri e non CONTRO gli altri si raggiungono grandi risultati così come la relazione di cura medico/paziente non deve ridursi ad un monologo ma piuttosto a un gioco di squadra”.
“L’impegno ed il contributo di partecipazione dell’ARNAS Civico alla Maratona di Palermo attraverso il Dipartimento di Oncologia – sottolinea Walter Messina direttore Generale Arnas Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo – rappresentano un tributo morale ad una donna, una professionista ed un medico oncologo che ha incarnato un messaggio di luce, forza, entusiasmo e abnegazione, prezioso per il personale tutto, ma anche per altri pazienti, e ciò sarà sempre motivo di orgoglio e commozione per questa azienda”.
– locandina Maratona di Palermo, ufficio stampa ARNAS Civico Palermo –
(ITALPRESS).
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