mentre alle sue spalle si erge l’imponente monte Sasso del Ferro.
Il nome della città deriva dal nome del comandante romano Tito Labieno che affrontò i Galli sulla collina di Mombello.
Laveno Mombello è conosciuto anche con l’appellativo di “Paese della Ceramica”. Dall’Ottocento in poi, infatti, il suo territorio ospitò famose fabbriche di ceramica, tra le più grandi d’Europa. Oggi chiuse, ne resta testimonianza nel Palazzo Perabò di Cerro che custodisce la “Civica Raccolta di Terraglia”.