Nel corso di questi ultimi anni le strategie di marketing si sono moltiplicate. Districarsi tra le diverse proposte e tra le diverse tecniche sta diventando sempre più complicato per i non addetti ai lavori.
Saper sfruttare una pianificazione Crosscanale permette di sfruttare dei percorsi che possono risultare vincenti. Di cosa stiamo parlando?
Molto semplicemente delle opportunità offerte da più canali comunicativi per aumentare le vendite o la veicolazione di determinati messaggi. La prima specifica da sottolineare è che portare avanti questo tipo di strategia non vuol dire proporre lo stesso contenuto su più canali. Una campagna è davvero efficace quando si plasma la comunicazione sulla base delle caratteristiche del media utilizzato: Ogni canale ha infatti le sue peculiarità e i suoi differenti modi di utilizzo da parte dei consumatori.
Un esempio che ha fatto scuola è quello relativo alla catena Starbucks che, per rilanciare il suo Frappuccino Happy Hour, ha continuato a usare le più convenzionali strategie (aggiornamento costante del sito, spot televisivi, visual molto impattanti), ognuna delle quali modellata sulle diverse esigenze comunicative dei rispettivi media utilizzati: è stata data la possibilità ai clienti di inviare un SMS con il testo “WOOHOO” per poter ricevere delle sorprese o, per utilizzare al meglio i social al Frappuccino è stata assegnata un’identità rispetto a quella istituzionale, suscitando interesse e quindi seguito.
Per concludere va rimarcato il fatto che Crosscanale vuol dire soprattutto attività.
E’ l’attività che viene svolta, per esempio, dalle aziende che facendo advertising su You Tube, portano i nuovi utenti in un negozio fisico o, al contrario si parla di tutte le attività che hanno come obbiettivo il portare nuova clientela in un negozio, scegliere il prodotto e poi acquistarlo on line.
Crosscanale significa quindi battere tutte le strade possibili allo scopo di incrementare le vendite. Con le giuste tattiche.